-Ai bambini piace avere dei riti, che si ripetano uguali tutti i giorni.
Anche i singoli scherzi, giochi, balletti e facce bizzarre sono ricchi di riti importanti. Le regole sono severe e la sequenza di mosse e parole esige di essere sempre identica.
-Capita che ad alcuni bambini, soprattutto i più piccoli, non piaccia ancora ascoltare la lettura di un libro. Loro preferiscono il racconto più veloce della storia, molto legato alle immagini dell'albo (che nel frattempo possono indicare): non fate mai l'errore di usare parole diverse dal racconto svolto la prima volta!
-Ai bambini puoi domandare ogni giorno:
come fa il leone? il lupo? il tacchino? il cane? il cavallo? la mucca?
dov'è il tuo naso? la tua bocca? le tue orecchie? i tuoi piedi? e la pancia?
Risponderanno senza noia ogni giorno alle stesse domande, tranne quando non hanno alcuna intenzione di risponderti!
Ecco perché! Solo ora intuisco il motivo per cui ai bambini piacciono i libri di divulgazione!
Le enciclopedie con le figure, per intenderci; i libri che elencano e raccolgono le cose.
E piacciono anche ai grandi, a me piacciono! Mi ricordano gli erbari medievali, le carte geografiche dei musei vaticani, i bestiari antichi, gli studioli rinascimentali pieni di mirabilia.
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