ALL'OCCHIO: meraviglioso, antico e nuovo.
Alcune immagini sono incorniciate da bande bianche,
altre illustrazioni occupano pagine intere.
AL TATTO: copertina liscia e fresca, pagine spesse.
E' uno degli albi più conosciuti e amati del mondo
e a me ha sempre portato alla mente quello che succede a carnevale:
è bello giocare ai travestimenti,
ma non vi è mai successo di sentirvi tristi
dopo un po' che fingete di essere qualcun altro?
Max quella sera si mette il costume da lupo e ne combina di tutti i colori
e anche peggio,
Quando la mamma lo chiama mostro selvaggio
lui le risponde che l'avrebbe sbranata:
è così che si ritrova in castigo, a letto senza cena!
Nella sua camera quella sera comincia a nascere una foresta
e si forma persino un mare, su cui Max si mette a navigare
e naviga per mesi e mesi, poco più di un anno...
Quella sera il lupo Max è ormai davvero lontano da casa.
Incontrare i mostri selvaggi, diventarne il re,
ululare alla luna, arrampicarsi sugli alberi,
festeggiare, attaccare la ridda selvaggia...
"Ora basta!"
Max caccia i mostri selvaggi a letto senza cena.
Il re si sente solo e triste
"desiderò di essere in un posto dove c'era qualcuno che lo amava
più di ogni altra cosa al mondo".
Ci mette tanto a tornare a casa, inseguendo un profumino di cose buone da mangiare...
La mamma, che lo ama più di ogni altra cosa al mondo,
gli ha lasciato la cena ad aspettarlo.
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